Valutazione nella Scuola Primaria
L’Ordinanza ministeriale n. 3 del 9 gennaio 2025, registrata dalla Corte dei conti in data 20 gennaio 2025, disciplina la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e la valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado.
A decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, salvo quanto stabilito dall’articolo 7, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, ivi compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica di cui alla legge 20 agosto 2019, n. 92, attraverso giudizi sintetici correlati alla descrizione dei livelli di apprendimento raggiunti, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti.
I giudizi sintetici, da riportare nel documento di valutazione per ciascuna disciplina del curricolo, ivi compreso l’insegnamento dell’educazione civica di cui alla legge 20 agosto 2019, n. 92, sono, in ordine decrescente:
a) ottimo
b) distinto
c) buono
d) discreto
e) sufficiente
f) non sufficiente
La valutazione del comportamento è espressa collegialmente dai docenti con un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione, secondo quanto previsto dall’articolo 2, comma 5 del Decreto valutazione.
La descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti, e dell’insegnamento della religione cattolica o dell’attività alternativa sono disciplinati dall’articolo 2, commi 3 e 7 del Decreto valutazione.
Ultima revisione il 10-05-2025